Incontrare Biagio non è poi così difficile, lo sanno bene gli Amici Barmen e soprattutto i clienti dell’Hotel Golden Tulip Rome Piram, frequentatori dell’Apotheke Cocktail Bar.
Biagio è un Signor Barman: una Garanzia, un Manager che sa farsi apprezzare per la Professionalità, savoir-faire, passione e “Amore” per il suo lavoro. Chi lo conosce, sicuramente vorrà unirsi agli apprezzamenti…
Siamo stati colleghi dalla metà degli anni ’70 fino agli inizi del ’90 e ci siamo “SFIDATI” a suon di “SHAKERATE” nei vari Concorsi A.I.B.E.S.
Ciao Biagio, vorrei ripercorrere con te la tua brillante carriera. Quale è stato il tuo percorso formativo che ti ha portato ad essere uno dei Capi Barman più conosciuti di Roma.
Dopo aver frequentato la Scuola Alberghiera di Anzio (1° Classificato), è stato un susseguirsi di studio, formazione e soddisfazioni. Il Diploma di Cocktail Bartendering a Blackpool, la partecipazione ai più prestigiosi Concorsi Regionali e Nazionali A.I.B.E.S. (con diverse vittorie), fino al Corso di specializzazione Cigahotels e al successivo Diploma di specializzazione in Formazione Formatori al Britannia Training, sono solo alcuni dei passaggi più rappresentativi della mia Formazione Professionale.
Quali sono state le tappe lavorative più importanti della tua carriera?
L’Hotel Mondial è stato il primo albergo romano post scuola alberghiera. L’Hotel Savoy è stata la mia esperienza a Londra, un intervallo Britannico di fine anni ’70; infatti dal 1971 al 1989 ho avuto il previlegio di essere al fianco del Grande Maestro Mauro Lotti, al Grand Hotel di Roma.
Nei successivi venti anni ho ricoperto il ruolo di Capo Barman in due prestigiosi Hotel romani: Grand Hotel de la Minerve in zona Pantheon e Hotel Excelsior di Via Veneto.
Nel corso degli anni, non sono mancati gli apprezzamenti Professionali da parte di Testate Nazionali ed Internazionali, che più volte ci hanno assegnato prestigiosi riconoscimenti: Miglior Bar d’Albergo e Miglior Bar del Mondo.
Il 2014 è stato l’anno in cui il dott. Alessio Piram mi ha offerto l’opportunità di essere il Capo Barman del Cocktail Bar Apotheke, all’interno del Golden Tulip Rome Piram.
Cosa ti piace di più del tuo lavoro di Capo Barman?
Io “Amo” questo lavoro! Non solo “Drinks”, ma avere clienti soddisfatti che ritornano, proprietari che apprezzano i risultati e giovani leve che crescono professionalmente, sono la mia linfa vitale che ancora oggi mi rendono orgoglioso di aver dedicato una vita a questa bellissima Professione.
Commis di ieri e di oggi: come sono cambiati i giovani?
Effettivamente non è facile trovare personale che abbia voglia di sacrificarsi, perché se qualcuno avesse dei dubbi… Lo sottolineo: i risultati si ottengono solo grazie alla passione, dedizione e tanto sacrificio.
Fortunatamente ogni tanto emerge qualche Commis valido (Io sono pronto a catturarlo) e questo mi conforta per il Futuro del Bere Miscelato.
Biagio, quando eri giovane ti sei ispirato ai Maestri del tempo, che effetto fa sapere che molti giovani si ispirano a te?
Ti ringrazio Roberto per annoverarmi tra i “Maestri” del presente. Mi piace trasmettere le mie conoscenze ed esperienze Professionali e soprattutto sono felice di alimentare in molti giovani la mia stessa di passione per questo stupendo lavoro.
Ed ora un “Ritorno al Presente”. Molti tuoi colleghi hanno “appeso al chiodo lo Shaker”, tu ancora trasmetti la tua passione in una splendida realtà: racconta questa tua avventura
Come dicevo, il dott. Alessio Piram, titolare e General Manager del Golden Tulip Rome Piram, mi ha affidato la conduzione dei punti Bar all’interno della struttura. Da qui è nata una stima reciproca e una collaborazione proficua. Ho vissuto con estrema soddisfazione la trasformazione delle aree Bar che nel tempo hanno visto un aumento della clientela e la conseguente necessità di ampliare gli spazi a disposizione, dando vita al “Cocktail Bar Apotheke” e alla “Terrazza Martini Piram”.
L‘Hotel Piram oltre ad essere frequentato dalla Clientela Internazionale dell’Hotel Piram, è divenuto anche un punto d’incontro per la clientela locale, come hai elaborato i Bar Menu?
Le esigenze e le aspettative dei clienti sono sempre tenute in alta considerazione. Cerchiamo di soddisfare tutte le richieste e nei nostri Menù non mancano i Cocktails Classici, di Tendenza e Innovativi.
I Cocktail Classici sono un “Must”, hanno una storia e non dobbiamo dimenticarla; il Bartendering moderno è stato fondato su queste basi.
I Drinks di Tendenza sono legati all’attualità, un film, una canzone, un personaggio o un avvenimento; occorre essere sempre aggiornati.
I Cocktails Innovativi nascono dalla creatività, si cercano i migliori abbinamenti, le presentazioni più accattivanti e poi, se apprezzati, si prova anche a presentarli in qualche competizione di Miscelazione.
Inoltre, nel Cocktail Bar Apotheke suggeriamo quattro ricette personalizzate per indicare quattro momenti principali della serata.
La nostra punta di diamante è senz’altro il “Piram Spritz” che invito a provare, in abbinamento alle golosità calde e fredde del momento.
Americano shakerato
L’ Americano shakerato è la versione che preferisco.
Il Cocktail Americano è un viaggio tra storia e leggenda, che ha ingredienti Italiani, pronto in meno di un minuto…
vedere il video per credere!
Nella Terrazza Martini Piram il nostro slogan è “Ottieni il massimo in alto! La nostra terrazza panoramica sul tetto Martini è il luogo perfetto per rilassarsi e godersi un drink in un’atmosfera magica”.
Naturalmente non manca l’offerta ristorativa in albergo, che si avvale del nostro supporto quotidiano e quando possibile, proponiamo il “ Pairing”, ovvero l’abbinamento food e drink.
Grazie Biagio del tuo prezioso tempo. Mi ha fatto piacere ritrovarti in gran forma e appassionato come ai bei tempi dei Concorsi A.I.B.E.S.
Sono certo che i tuoi collaboratori faranno tesoro dei tuoi insegnamenti e che la clientela avrà un motivo in più per scegliere di soggiornare al Golden Tulip Rome Piram di Via Giovanni Amendola 7 a Roma. A presto!
Grazie Roberto per avermi fatto visita e per avermi stimolato a ripercorrere la mia mia lunga vita lavorativa; hai voluto onorarmi con questa intervista e spero che in molti abbiano la curiosità di farci visita per un momento di relax sorseggiando un buon Cocktail Piram. Un abbraccio.
Caro Biagio, ho letto attentamente la tua storia con orgoglio di esserti collega amico. Vorrei poter venirti a trovare, ma ora ho delle difficoltà. Chissà che un prossimo giorno possa visitarti sul tuo bellissimo locale e abbracciarci per esprimere la nostra affettuosa amicizia. Anch’io vivo ancora per tenere alta la qualità della nostra difficile professione e stimolare i giovani ad apprenderla. Ciao Biagio.